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Come aprire un Bed and Breakfast nel 2022

14 gennaio 2022

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Scopriamo, attraverso questo articolo, come aprire un Bed and Breakfast nel 2022 e quali sono i procedimenti e le regole da rispettare.

Perché aprire un B&B?

Il Bed and Breakfast è una tipologia di attività che ha raggiunto una grande maturità negli ultimi anni, soprattutto adesso, uscendo dal brutto periodo che conosciamo tutti, stanno sorgendo piccole realtà che permettono a molti turisti, visitatori o semplici viaggiatori di poter soggiornare in un qualunque posto, con comodità, spendendo poco e intraprendendo nuove relazioni che si collocano a metà tra le conoscenze che si avrebbero alloggiando in un albergo e in un ostello.

Regolamentazione dei Bed & Breakfast

La disciplina dei Bed & Breakfast è regolata da 19 leggi regionali e 2 provinciali (nel caso delle provincie autonome di Bolzano e Trento). Le disposizioni regionali danno le misure e i range in cui un B&B ed il proprietario si possono muovere, ad esempio il n° di posti letto (da 6 fino ad un massimo di 20), numero di camere (da 3 fino a 6), ecc…

Requisiti che deve rispettare un B&B

Esistono dei veri e propri requisiti relativi agli appartamenti, la struttura e l’organizzazione del B & B.

1) Tutte le Regioni richiedono che gli immobili utilizzati per il B&B siano in regola con i requisiti urbanistico-edilizi ed igienico-sanitari.

2) E’ necessario che gli ospiti, per poter accedere alla propria stanza, non debbano attraversare le altre camere o servizi destinati alla famiglia.

3) I bagni devono offrire attrezzature minime.

4) E’ necessaria la pulizia quotidiana dei locali, mentre il cambio della biancheria può avvenire con cadenza diversa.

5) Se non si gestisce con Partita Iva è necessario che ci sia un’interruzione di un certo numero di giorni (varia da regione a regione); non è necessario nel caso in cui si gestisca con Partita Iva.

6) I requisiti minimi per le camere sono: 14 mq per camera doppia, 8 mq per quella singola, conformità degli impianti elettrici, gas, riscaldamento. Possono esserci variazioni da regione in regione.

7) Alcune regioni richiedono l’obbligo di residenza nello stessa struttura.

8) Deve essere sempre compresa la prima colazione, deve essere offerta solamente con prodotti confezionati e mai manipolati (al massimo riscaldati). In alcuni casi è necessario che i prodotti siano regionali.

Di seguito trovate tutte le normative regionali inerenti i Bed and Breakfast:

Bed and Breakfast: attività occasionale o imprenditoriale?

Un Bed and Breakfast può essere gestito sia con partita Iva che senza. La partita Iva è obbligatoria nel caso in cui vi siano i seguenti requisiti:

  • L’attività non è saltuaria, quindi abituale e continuativa;
  • C’è una organizzazione di beni, capitali o persone per gestire il B&B.

Nel caso in cui l’attività sia gestita senza partita iva il reddito sarà dato dalla somma delle ricevute rilasciate rilasciate per gli affitti, al netto delle spese legate all’attività (documentate da fatture o ricevute fiscali). Il reddito potrà essere sottoposto ad una tassazione del 21%, comunemente chiamata cedolare secca.


Nel caso in cui si scelga o si opti per una gestione con partita Iva il reddito sarà dato dalla somma delle fatture messe per gli affitti al netto dei costi legati all’attività.

Bad and Breakfast: conviene con o senza partita Iva?

Per comprendere se convenga o meno l’apertura di partita Iva bisogna soffermarsi un attimo sulla questione economica e fiscale, in quanto spesso trae in inganno l’idea che un B&B gestito in forma imprenditoriale provochi una maggiore tassazione.

Per il settore dei B&B esiste una soluzione eccellente, ovvero il Regime Forfettario, quest’ultimo è il regime ottimale per iniziare questo tipo di attività perché prevede una tassazione del 5% sul reddito per i primi 5 anni di attività, di conseguenza paghereste il 5% sulla differenza tra ricavi e costi (calcolata in maniera forfettaria), che è sicuramente più conveniente rispetto ad una tassazione del 21%.

Di seguito proponiamo un esempio di calcolo tasse un bed and breakfast in regime forfettario.

Procedure da effettuare per aprire un Bed and Breakfast

Per aprire un B&B si devono effettuare i seguenti passaggi:

1) Aprire una Partita Iva: può essere effettuato telematicamente, attraverso un supporto cartaceo nella sede dell’Agenzia dell’Entrate oppure tramite raccomandata A/R.

2) Effettuare la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività), alla Scia va allegata la planimetria dell’abitazione, contratto di proprietà e altri documenti che variano da regione in regione. Dopo 30 giorni l’Azienda Turismo farà un sopralluogo della struttura, per comunicare a Regione e provincia le condizioni della stessa.

3) Iscrizione in Camera di Commercio;

4) Iscrizione alla Gestione Inps Commercianti;

5) Il titolare di ciascun Bed & Breakfast deve comunicare all’Istat l’andamento degli andamenti turistici.

Tutte queste operazioni, noi de La Tua Contabilità, le effettuiamo gratuitamente per i nostri clienti. Se sei interessato e vuoi avere maggiori informazioni sull’apertura di un Bed and Breakfast compila il form sottostante, otterrai una consulenza gratuita verrai indirizzato verso la migliore soluzione per dar vita al tuo B&B.

Davide Giovanni La Francesca

Consulente Tributario

Laureato in Economia Aziendale presso Università di Pisa, studente magistrale in Scienze Economiche. Dal 2020 Consulente Tributario e Consulente Fiscale presso lo Studio La Francesca.



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